L’innovativa coltivazione del pomodoro fuori suolo: come aumentare ulteriormente le rese

Nelle coltivazioni in campo e in ambienti protetti, il pomodoro da industria ricopre un ruolo sostanziale per l’orticoltura italiana. Non solo è il prodotto orticolo più coltivato in Italia, ma è anche la coltura con il maggior numero di superfici investite in coltivazioni fuori suolo.

Questo innovativo tipo di coltivazione in serra consente agli agricoltori di rispondere alle richieste sempre più esigenti del mercato: produzioni continue durante tutto l’arco dell’anno, costi determinati e caratteristiche qualitative costanti. È il sistema colturale più adatto per rispettare gli standard di competitività, quantità e qualità di prodotto richiesti dalla grande distribuzione.


Oltre agli aspetti economici si devono sottolineare anche vantaggi dal punto di vista del risparmio energetico e del minor impatto ambientale, grazie alla maggiore razionalità e al minore impiego di input.

In ogni caso, aumentare le rese e diminuire i costi di produzione e ottenere un buon fatturato rimangono sempre i medesimi obiettivi per tutti gli agricoltori, che la coltura sia in serra, in pieno campo o in fuori suolo. Ancora più essenziale risultano, per una coltura fuori suolo, le idonee pratiche agronomiche e le concimazioni per avere il riscontro di buona produzione. La coltivazione in fuori suolo è già riconosciuta per avere rese superiori ai tradizionali sistemi colturali, ma con i prodotti giusti, si può ancora ottimizzare la produzione e la qualità.

AgriNewTech, spin off accademico dell’Università degli Studi di Torino, da sempre al lavoro per concretizzare anni di ricerche internazionali universitarie in prodotti per l’agricoltura di alta innovazione tecnologica ed eccellenza qualitativa, ha voluto dare uno sguardo al prossimo futuro della coltivazione del pomodoro e trovare dei prodotti innovativi adeguati per questa importante coltura. È stata così condotta una prova di impiego della linea di fertilizzanti e prodotti speciali AgriNewTech, confrontandola con la concimazione tradizionale. La prova è stata svolta nel corso del 2014 presso un’azienda agricola di Carmagnola (TO), la quale coltiva pomodoro fuori suolo in serra non scaldata con sistema di fertirrigazione a ciclo aperto. La coltivazione è avvenuta in sacchi lunghi 1 metro con una miscela di fibra di cocco e perlite.

Sono state quindi effettuate delle prove sulla cultivar Cuor di Bue Arawak, rilevando i dati produttivi finali confrontando la tesi con i prodotti AgriNewTech e la tesi testimone con la concimazione tradizionale. I prodotti saggiati per questa prova sono stati i seguenti:

  • PROTECTOR L: concime organico azotato consentito in agricoltura biologica contenente oligoelementi, amminoacidi e promotori della crescita;
  • HELP PLUS: concime organico NP consentito in agricoltura biologica, ricco in fosforo;
  • HELP N: coadiuvante per lo sviluppo delle piante a base di alghe brune contenente ormoni vegetali e amminoacidi e arricchito con potassio;
  • CALIFOL: biostimolante ad uso fogliare a base di calcio e acidi fulvici;

 

L’utilizzo di questi prodotti nelle fase fenologiche adeguate e nelle dosi opportune è in grado di prevenire le fisiopatie causate da carenze nutrizionali. Per il pomodoro le carenze che comportano cali di produzione e di qualità significativi sono principalmente sette e sono riportate nella tabella 1.

 

LE CONCIMAZIONI A CONFRONTO: I RISULTATI

Come si può osservare dal grafico riportato, la produzione media totale a pianta aumenta nella tesi AgriNewTech rispetto al testimone di riferimento. I dati produttivi sotto riportati fanno riferimento ai dati raccolti nel mese di ottobre. Il confronto è stato effettuato sulla quantità di pomodori raccolti per pianta in totale.

CONVENIENZA ECONOMICA DELL’IMPIEGO DI PRODOTTI ANT

AgriNewTech ha voluto inoltre approfondire la questione economica della concimazione, valutando in modo analitico la convenienza delle due tesi testate. L’analisi economica ha quindi studiato in dettaglio quanto il piano di concimazione con i prodotti ANT influenzi i costi e le rese aziendali.

Un piano di concimazione ah hoc per il pomodoro coltivato in fuori suolo con i prodotti ANT (alle dosi opportune e nel numero adeguato di interventi) risulta molto conveniente per chi vuole produrre pomodoro da industria di qualità e ottenere alte rese. Infatti, a fronte di una spesa di circa 400,00 €/ha, è stato calcolato un incremento di fatturato medio che varia dal 20% al 30% al netto delle spese sostenute per il trattamento con i prodotti AgriNewTech.

Tutti i prodotti di AgriNewTech, sono frutto di anni di ricerche e sperimentazioni; ciò garantisce all’utilizzatore la sicurezza di impiegare un prodotto dall’efficacia provata. Per scoprire le caratteristiche specifiche, le dosi e le modalità di impiego, scaricate le schede tecniche dal nostro sito:

http://www.agrinewtech.com/it/

Potete acquistare questi ed altri nostri prodotti al seguente link

https://www.ebay.it

Per avere una consulenza professionale ad hoc per la vostra coltura in fuori suolo, vi invitiamo a contattare i nostri tecnici di AgriNewTech.

 

 

 

 

 

 

 

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